Evoluzione della specie

Lanciata nel 2012 ed evoluta nel 2014 con l’aumento di cilindrata, la Honda NC 750X ha rapidamente conquistato la vetta nelle vendite in tutta Europa. Ora il modello 2016 si giova di ulteriori aggiornamenti.

Dal lancio nel 2012 ad oggi è stata commercializzata in 33’000 unità in tutta Europa. Nel 2015, sempre nel vecchio continente, è stata la moto più venduta. Il modello di quest’anno beneficia di ulteriori aggiornamenti e affinamenti dal punto di vista estetico e tecnico. Il motivi del suo successo sono molteplici: a partire dal rapporto qualità-prezzo, sicuramente da riferimento, l’efficienza dei consumi (28,6 Km/l nel ciclo medio WMTC) che con il serbatoio sottosella da 14,1 litri determina un’autonomia totale superiore ai 400 chilometri. La versatilità di questo nuovo modello è ora assecondata da un design più accattivante e da una sostanza tecnica all’avanguardia. La soluzione del DCT, il cambio a doppia frizione di casa Honda, ha riscontrato in questi anni il consenso di molti centauri. Le nuove luci a Led diurne della nuova Honda NC 750X ne esaltano sicuramente il look. Aumenta il comfort di marcia, grazie a un parabrezza più alto e protettivo (+70 mm). Il vano portacasco, sistemato al posto del tradizionale serbatoio, è una vera e propria chicca di questa moto, si dota di un nuovo coperchio e diventa più capiente passando da 21 a 22 litri. Completamente nuova la strumentazione LCD, ricca e multicolore, così come nuovo è il terminale di scarico, più piccolo e leggero. Il cambio DCT prevede sempre due modalità automatiche AT (Drive e Sport) e una modalità manuale MT, gestibile con palette al manubrio. L’opzione Sport ora si arricchisce di tre ulteriori livelli (S1, S2 ed S3) e il cambio guadagna l’Adaptive Clutch Capability Control: un sofisticato sistema di gestione delle due frizioni che riduce l’effetto On-Off nell’apertura e chiusura dell’acceleratore alle basse velocità. Il telaio è in acciaio con struttura a diamante. Anteriormente debutta una nuova forcella Showa con steli da 41 mm Dual Bending Valve, con caratteristiche di compressione ed estensione ottimizzate. Posteriormente monta un monoammortizzatore con escursione da 150 mm, dotato ora di una nuova regolazione del precarico più semplice. Tra le nuove caratteristiche troviamo la presenza di un sensore di pendenza che, nelle modalità automatiche, permette al motore di sfruttare al meglio ogni singola marcia mantenendo inserito il rapporto più adeguato alla salita o alla discesa che si sta percorrendo. La posizione di guida resta quella, azzeccata, dei precedenti modelli: relativamente alta di sella ma comunque accessibile, anche per i più bassi di statura. La postura per le braccia e le gambe è confortevole. Il modello che abbiamo provato non disponeva del cambio DCT, a nostro avviso un valore aggiunto per questo modello, perché abbiamo avuto l’opportunità di testarlo in altre occasioni constatando i vantaggi che può dare al conducente soprattutto a livello di concentrazione e relax di guida. Detto questo però la NC 750X è soprattutto grande facilità di guida e divertimento su tutte le tipologie di percorsi, con un equilibrio generale che abbina bene agilità e stabilità. Il comportamento dinamico è migliorato ulteriormente, perché le sospensioni nel veloce sostengono meglio e conferiscono al mezzo più precisione di guida, mentre sulle asperità del fondo stradale assorbono bene, regalando al conducente e al passeggero un buon comfort. La NC 750X si rivela adatta anche per i viaggi in coppia, lo spazio in sella per conducente e passeggero è buono, come anche il comportamento dinamico, e anche viaggiando in due questa moto non impegna più di tanto il conducente alla guida. Migliorata anche la protezione all’aria, con il parabrezza più alto i trasferimenti autostradali sono più confortevoli. La NC 750X non è un fulmine e non vuole esserlo: i 55 cavalli del suo propulsore (con una buona coppia ai medio-bassi regimi) sono quelli che bastano per poterne fare un utilizzo stradale sensato e versatile consumando davvero poco. Ottimo il cambio, preciso e morbido negli innesti, come anche l’impianto frenante, sempre efficace e rassicurante nell’intervento. Una nota di merito, per praticità, va al vano che si trova al posto del serbatoio, questo può contenere un casco integrale. Come già accennato il rapporto qualità-prezzo e il contenuto costo di gestione sono aspetti da riferimento. Oltre a questo a rendere ulteriormente interessante la nuova NC 750X ci sono i contenuti tecnologici e la qualità delle finiture. Per acquistare la NC 750X con cambio tradizionale ci vogliono 7’840 franchi e 8’940 con il cambio DCT. Se considerate che costa poco di più di uno scooter di media-grossa cilindrata, tirate voi le vostre conclusioni… Gli accessori originali Honda disponibili per la NC 750X prevedono il portapacchi posteriore, il top box da 45 litri, le valigie laterali da 29 litri con relative borse interne, manopole riscaldabili su 5 livelli, cavalletto centrale, barre antiurto per la carena, i faretti fendinebbia a LED, i paramani e la presa a 12V.

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