Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Franco Marinotti, candidato al Consiglio Comunale per il comune di LUGANO sulla lista PLR/2.
I miei impegni professionali si suddividono tra l’informatica a servizio della finanza aziendale e l’arte contemporanea.
7.000,--
Assolutamente si
Serve fare marcia avanti tutta ma con criterio, rispetto e una pianificazione condivisa, unitaria e dinamica che mira ad interconnettere il territorio tutto, e non solo limitarsi ad un mero processo di annessione.
Apertura
Preferisco il termine "opinion maker" e il fatto che sia o non sia una professione lo trovo irrilevante.
Rallentata quella speculativa ed accellerata quella a prezzi accessibili e con finalità sociali
Sempre troppo poco.
Incentivare eventi di qualità, rispetto alla quantità. Anche gli eventi possono seguire criteri di sostenibilità sia sociale, culturale, turistico che ambientale
Avanti, ma con attenzione
Ssi perchè si tratta di eliminare colli di bottiglia con lo scopo di snellire il traffico e non necessariamente aumentarlo, creando nuove strade
Una mobilità intelligente ed un'ottimizzazione degli spostamenti
Candidarsi nelle liste del PLR è la coerente evoluzione e completamento nel tempo di un percorso liberale che coniuga in modo pragmatico economia ed ambiente, e lo fa per una Lugano più sociale e sostenibile.
Una grande Lugano troppo poco liberale, elittaria, dispersiva e sempre meno attenta alle esigenze più fondamentali, vitali e non più rinviabili della popolazione tutta
Con chi ha visioni liberali per una società aperta, etica, sostenibile e che siano progetti realizzabili e non promesse a vuoto.
Ci sia indifferenza ed un approccio in particolare ai grandi progetti poco inclusivo e senza visione d'insieme