Il presidente indica tre livelli di garanzia: esercito da 800.000 soldati, adesione all'Ue e Coalizione dei Volenterosi con 30 paesi; le garanzie Usa saranno giuridicamente vincolanti
L'Ucraina e gli Stati Uniti stanno discutendo le tempistiche per le garanzie di sicurezza e la possibilità di estendere tali garanzie. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un incontro con i diplomatici. Lo riporta Rbc Ukraine.
Secondo Zelensky, la prima garanzia è l'esercito ucraino, che conta 800.000 soldati. L'Ucraina dovrebbe finanziare questo esercito con l'assistenza finanziaria dei suoi partner.
La seconda garanzia, ha aggiunto il presidente, è l'adesione dell'Ucraina all'Unione Europea. Questa include principalmente garanzie di sicurezza economica e accesso ai mercati. Esiste anche una componente militare, rappresentata dal programma europeo di riarmo SAFE e da altri programmi resi possibili dall'adesione all'UE.
La terza garanzia di sicurezza è la Coalizione dei Volenterosi. Zelensky ha osservato che l'Ucraina discuterà con i suoi alleati su cosa costituisca un "backstop". Si prevede che forze sotto la guida europea garantiranno la sicurezza dell'Ucraina in terra, mare e aria. La coalizione comprenderà 30 paesi. Il presidente ha sottolineato che le altre garanzie provengono dagli Stati Uniti. Si prevede che saranno giuridicamente vincolanti e che dovranno ottenere l'approvazione del Congresso. Secondo Zelensky, in questo modo le nuove garanzie differiranno in modo significativo dal Memorandum di Budapest, dagli accordi di Minsk o da qualsiasi altro accordo precedente.
"Stiamo discutendo per quanti anni potrebbero durare, con la possibilità di estendere queste garanzie di sicurezza nello stesso formato in cui sono state adottate", ha aggiunto il capo dello Stato. È previsto anche un pacchetto di dissuasione, che prevede l'armamento dei difensori ucraini.