'Diluisce il potere di voto di neri e ispanici a Staten Island'
La denuncia, depositata lunedì, è un'ulteriore tappa nella battaglia tra democratici e repubblicani per ridisegnare i distretti congressuali in modo da favorire il loro partito in vista delle elezioni di medio termine a novembre 2026. La causa riguarda l'11° distretto congressuale, rappresentato dalla repubblicana Nicole Malliotakis, e contesta parte della mappa approvata dalla maggioranza democratica del parlamento di New York meno di due anni fa.
Sulla scia dell'appello di Donald Trump al Texas e ad altri stati repubblicani di ridisegnare le loro mappe per aiutare il partito a ottenere più seggi nel 2026, i democratici hanno risposto cercando di fare lo stesso in stati come la California e il Maryland. La causa contro lo stato di New York è stata intentata dall'Elias Law Group, che ha collaborato anche con i democratici in casi giudiziari riguardanti la riorganizzazione dei distretti elettorali e le mappe del Congresso in Texas, Nevada e Wisconsin. La petizione afferma che i confini dei distretti non tengono conto dell'aumento della popolazione nera e ispanica di Staten Island negli ultimi decenni e violano il New York Voting Rights Act.