In un contesto regionale sempre più instabile, dicono gli osservatori, la gestione delle relazioni con Washington saranno cruciali per la premier in pectore, prima donna a ricoprire questo ruolo. Secondo fonti vicine all'esecutivo, la visita di Trump in Giappone è in fase di definizione per la fine di ottobre e il vertice con Takaichi potrebbe svolgersi il 28 del mese. L'obiettivo sarà duplice: rafforzare l'alleanza bilaterale e ottenere il sostegno statunitense per aumentare le capacità difensive del Paese. "La diplomazia è fondamentale per mantenere la pace e intendo concentrarmi su questo fronte", ha dichiarato la leader 64enne all'indomani della sua elezione, confermando che le questioni internazionali e di sicurezza saranno una sua priorità assoluta.
Il contesto geopolitico nell'Asia-Pacifico, segnato dall'espansionismo della Cina - che la Casa Bianca considera una minaccia alla sua egemonia - e dal rafforzamento della cooperazione militare tra Pechino, Mosca e Pyongyang, preoccupa Tokyo, che si trova costretta a potenziare il proprio potere deterrente, facendo leva sull'alleanza con Washington. "La priorità è confermare l'impegno reciproco per il rafforzamento dell'alleanza nippo-americana", ha dichiarato Takaichi, che in passato ha ricoperto il ruolo di ministra per la sicurezza economica e delle comunicazioni, pur non vantando un'esperienza diplomatica di lungo corso.
La neoeletta presidente dei conservatori può tuttavia contare su una sponda importante, sostengono gli analisti politici: il suo stretto legame con l'ex premier Shinzo Abe, con cui Trump aveva instaurato una forte intesa, presentandosi come erede della sua linea politica. In questa direzione è prevedibile che Trump chieda al Giappone un ulteriore aumento della spesa per la difesa, mentre resta da finalizzare l'intesa da 550 miliardi di dollari (circa 80 mila miliardi di yen) raggiunta nei recenti negoziati tariffari con gli Stati Uniti. Pur confermando l'intenzione di rispettare l'accordo, Takaichi punta a ottenere margini di trattativa qualora alcuni punti risultassero incompatibili con gli interessi nazionali giapponesi.
Se Takaichi sarà confermata alla guida del governo è attesa la sua partecipazione ai vertici dell'Asean, in Malesia dal 26 al 28 ottobre, e del Forum Apec in Corea del Sud, dal 31 ottobre al 1 novembre. Previsti anche incontri bilaterali con Australia e Filippine.