L’incidente al largo delle coste britanniche, nella zona di Hull. Un ferito a bordo

Un serbatoio contenente carburante per aerei della petroliera che si è scontrata nel Mare del Nord, al largo delle coste britanniche, con una nave cargo si è rotto. Lo ha riferito la società armatrice svedese Stena Bulk. La petroliera batte bandiera americana ed è stata noleggiata da uno spedizioniere Usa.
"Mentre era ancorata al largo della costa del Mare del Nord vicino ad Hull, nel Regno Unito, la petroliera è stata colpita dalla nave portacontainer Solong", ha affermato in una nota Crowley, la società americana che ha in gestione l'imbarcazione Crowley. "La petroliera ha subito la rottura di un serbatoio di carico contenente carburante e l'equipaggio ha abbandonato la nave in seguito a molteplici esplosioni a bordo".
Sono tutti in salvo a terra i 37 marittimi soccorsi a bordo delle due navi. Lo riferisce la Guardia costiera. Al momento una sola persona risulta ricoverata in ospedale, mentre gli altri sarebbero illesi o leggermente contusi.
I servizi di soccorso hanno creato una zona di esclusione marittima e aerea di 5 miglia attorno all'area in cui si è verificato l'incidente fra la petroliera svedese battente bandiera americana Stena Immanculate e la portacontainer tedesca battente bandiera portoghese Solong. L'impatto ambientale, in termini d'inquinamento del tratto di mare (che è a poca distanza dalla costa dell'Inghilterra nordorientale e dal porto inglese di Hull), è in via di valutazione.