L'assassino confessa: ‘Ho ucciso io Marielle Franco’

L'ex ufficiale della polizia militare brasiliana Ronnie Lessa ha confessato di aver ucciso nel 2018 l'attivista e leader politica Marielle Franco dietro la promessa che avrebbe comandato una "nuova milizia" a Rio de Janeiro.

L'informazione è stata rivelata in un servizio del programma Fantastico di Tv Globo, con la diffusione di un audio in cui Lessa afferma che i mandanti del crimine erano il deputato federale Chiquinho Brazão e il fratello di questo, l'ex consigliere della Corte dei conti di Rio de Janeiro Domingos Brazão.

Secondo Lessa, i fratelli Brazão gli offrirono la proprietà di un'area nella regione occidentale di Rio de Janeiro, dove avrebbe effettuato illegalmente "l'esplorazione di gas, e di qualunque altra cosa, e soprattutto assicurarono che avrei avuto il controllo di una milizia".

"Quindi, in realtà, non sono stato ingaggiato per uccidere Marielle come sicario, no. Anzi, sono stato chiamato per associarmi" con i Brazão, ha dichiarato Lessa, in carcere dal 2019 insieme al suo complice, l'ex ufficiale della polizia militare Élcio de Queiroz.

Marielle Franco e il suo autista, Anderson Gomes, furono assassinati la notte del 18 marzo 2018 nel centro di Rio de Janeiro con un fucile mitragliatore HK MP5, estremamente preciso e utilizzato solo dalle forze di polizia d'élite. Tuttavia, i fratelli Brazão e l'ex capo della Polizia civile di Rio, Rivaldo Barbosa, sono stati arrestati solo il 24 marzo di quest'anno.