In quasi tre mesi di scontri tra la Fsr di Mohamed Hamdane Daglo e le truppe del generale Abdel Fattah al-Burhan, si sono registrati circa 3'000 vittime
Secondo i residenti nella capitale sudanese un attacco aereo avrebbe colpito il centro di Khartoum vicino al palazzo presidenziale, dopo il raid di sabato nel sobborgo di Ombdurman con decine di morti e feriti, nel giorno in cui l'Onu ha avvertito che il Sudan è "sull'orlo di una guerra civile a tutto campo potenzialmente destabilizzante per l'intera regione".
Non è ancora chiara la responsabilità del raid di ieri: le Forze di supporto rapido (Fsr), che dal 15 aprile si oppongono all'esercito regolare, hanno denunciato "la tragica perdita di oltre 31 vite e molti feriti". L'esercito, da parte sua, ha assicurato in un comunicato stampa che la sua aeronautica non aveva "preso di mira nessun obiettivo sabato a Omdurman".
Anche oggi combattimenti con armi pesanti si sarebbero registrati in diversi quartieri a sud della capitale, secondo testimoni sul posto, e sono stati segnalati attacchi aerei a Ombdurman.
In quasi tre mesi di scontri tra la Fsr del generale Mohamed Hamdane Daglo e le truppe del generale Abdel Fattah al-Burhane, si sono registrati circa 3'000 morti.