La Cina frena sui territori ucraini occupati dai russi
‘Vogliamo l'integrità del Paese. La lettura dei media non è in linea con i fatti’
La Cina frena sui territori ucraini occupati da Mosca. ‘Vogliamo l'integrità del Paese. La lettura dei media non è in linea con i fatti’, dice Li Hui, l'inviato di Xi a Kiev al ritorno a Pechino, smentendo la versione uscita sul Wall Street Journal. Ma avverte: ‘Rischio escalation, grande divario tra le parti’.
Tra l'altro, il direttore della Cia Bill Burns è stato in Cina in maggio, in una visita segreta che arriva mentre le tensioni fra Washington e Pechino sono sempre più alte. Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti, secondo le quali Burns durante la sua visita avrebbe incontrato fra l'altro funzionari dell'intelligence cinese.
Sul fronte guerra sono sotto attacco le regioni russe al confine, con almeno due morti a Belgorod. Ancora raid su Kiev e arresti per il rifugio rimasto chiuso che ha portato alla morte di tre persone, tra cui una bambina di 9 anni. Intanto, Putin chiede al Consiglio di sicurezza di ‘fare di tutto per impedire la destabilizzazione della Russia, considerando gli sforzi compiuti dai nemici dello Stato per influenzare la situazione interna’.
