Lo schianto del quadrimotore Antonov An-12 della compagnia ucraina è avvenuto 140 km a est di Tessalonica, nel nord della Grecia
Un areo cargo è precipitato ieri sera nel nord della Grecia. A bordo c’era un equipaggio di almeno otto persone.
Il velivolo, un quadrimotore Antonov An-12 di una compagnia ucraina, trasportava circa 11 tonnellate di "materiali pericolosi", soprattutto esplosivi. Finora non si hanno notizie di sopravvissuti.
Lo riportano i media internazionali, che pubblicano questa mattina un video amatoriale dell’aereo mentre precipita in fiamme e si schianta al suolo provocando un’enorme esplosione.
La sciagura è avvenuta vicino a Paleochori Kavalas, circa 140 chilometri a est di Tessalonica. Il volo merci stava viaggiando fra la Serbia e la Giordania e avrebbe chiesto di poter compiere un atterraggio di emergenza all’aeroporto greco di Kavalas, senza però riuscire a raggiungerlo.
Secondo funzionari locali, riporta il Guardian, sette autopompe sono state inviate sul posto ma non hanno potuto avvicinarsi a causa di numerose esplosioni seguite allo schianto. Uno dei vicesindaci della città ha dichiarato all’emittente Etr che le esplosioni sono state udite per due ore dopo l’incidente.