Estero

Usa chiedono sospensione del vaccino Johnson&Johnson

Dopo alcuni casi di coagulazione la Food and Drug Administration ha raccomandato di fermare l'utilizzo in attesa delle indagini sui problemi di sicurezza

(Keystone)
13 aprile 2021
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Gli Stati Uniti chiedono una sospensione sul vaccino Johnson & Johnson dopo alcuni casi di coagulazione. Lo riporta il "New York Times" sottolineando che la Food and Drug Administration e i Centers for Disease Control smetteranno di usare il vaccino nei siti federali e solleciteranno gli Stati a fare lo stesso in attesa delle indagini sui problemi di sicurezza.

La sospensione è legata a sei casi negli Stati Uniti che hanno sviluppato una malattia rara che coinvolge coaguli di sangue nelle due settimane successive alla vaccinazione.

Tutti e sei i casi di malattia rara hanno riguardato donne di età compresa tra i 18 e i 48 anni, scrive il giornale citando funzionari informati sul caso. Una di queste è morta mentre una seconda, in Nebraska, è stata ricoverata in condizioni critiche. Finora negli Stati Uniti circa sette milioni di persone hanno ricevuto il vaccino Johnson & Johnson.

"Raccomandiamo una pausa nell'uso di questo vaccino per cautela", ha annunciato la Food and Drug Administration (Fda) su Twitter. Alle 10.00 ora locale (le 16.00 in Svizzera) è stata annunciata una conferenza stampa sulla vicenda.