Estero

Italia, Conte alla prova del fuoco in Senato

Dopo la fiducia ottenuta comodamente alla Camera, il presidente del Consiglio affronta tra poco il giudizio dei senatori. La partita è aperta.

Secondo, decisivo round al Senato oggi per il presidente del Consiglio GIuseppe Conte (a destra nella foto)
(Keystone)
19 gennaio 2021
|

Roma – Nella crisi di governo italiana il primo ministro Giuseppe Conte affronta oggi un secondo, decisivo voto di fiducia in Parlamento. Dopo la vittoria di tappa conseguita ieri alla Camera dei deputati (321 sì alla fiducia, oltre la maggioranza assoluta), il leader della coalizione di centro-sinistra sarà oggi al Senato, dove il passaggio sarà più delicato. Il Presidente del Consiglio terrà un discorso alle 9.30. Il dibattito dovrebbe protrarsi fino a sera.

Gli osservatori ritengono molto probabile che il governo non raggiungerà la maggioranza assoluta in Senato (161 voti). Il pallottoliere continua a essere mobile: le stime oscillano tra i 154 voti a favore del governo fino a quelle più ottimistiche che prefigurano quota 158. Al Senato, i voti del partito Italia Viva dell'ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, che con le dimissioni delle sue ministre la scorsa settimana ha innescato la crisi di governo, sono stati spesso decisivi per la politica del governo. La legge italiana, tuttavia, non richiede necessariamente il voto favorevole di più della metà dei membri in un voto di fiducia, come hanno spiegato gli esperti. Una maggioranza è sufficiente per passare.

Se l'avvocato Conte, 56 anni, sopravviverà alla resa dei conti con uno scarso risultato, l'instabilità governativa potrebbe continuare. La sua coalizione dovrebbe contare su un gruppo eterogeneo di altri politici in parlamento; inoltre, per alcune decisioni importanti, come quelle sul bilancio dello Stato, serve la maggioranza assoluta. Il presidente Sergio Mattarella ha ripetutamente chiesto condizioni stabili in un momento come questo, contrassegnato dalla crisi del coronavirus.  

Leggi anche: