'Rischi significativi laddove può essere usata per influenzare voti,' afferma il Ceo Jack Dorsey.
New York – "Abbiamo preso la decisione di bloccare tutte le inserzioni pubblicitarie politiche a livello globale". Lo annuncia il Ceo di Twitter, Jack Dorsey.
"La pubblicità su internet è molto potente ed efficace, ma comporta significativi rischi politici laddove può essere usata per influenzare voti", afferma Dorsey.
"Questo non ha nulla a che fare con la libertà di espressione. Ha a che fare con il pagare" per raggiungere il pubblico più ampio possibile e "questo ha significative ramificazioni che l'architettura democratica di oggi potrebbe non essere in grado di gestire", aggiunge il Ceo del servizio di microblogging.
Dopo l'annuncio di Dorsey, i titoli di Twitter sono scesi del 2,28% nelle contrattazioni after hours a Wall Street.
Diversamente da Twitter, Facebook non intende vietare la pubblicità politica.