Estero

Social, censurato il saggio d'una ginecologa: 'inappropriato'

Twitter, Instagram e Facebook bloccano la pubblicità di 'The Vagina Bible'. L'autrice protesta: "È un termine anatomico, non una brutta parola".

30 agosto 2019
|

Twitter, Instagram e Facebook bloccano le pubblicità del libro "The Vagina Bible" della ginecologa canadese Jennifer Gunter. I messaggi pubblicitari sarebbero stati censurati per "l'uso di linguaggio inappropriato" in riferimento alla presenza della parola "vagina".

Lo stop ha scatenato una bufera di polemiche. La stessa autrice del libro – un serio trattato che mira a correggere le informazioni errate e i falsi miti che circondano l'organo riproduttivo femminile, pubblicato dalla blasonata Penguin Random House – ha protestato: "Vagina è un termine anatomico, non una brutta parola", ha scritto Gunter su Twitter rivolgendosi a Jack Dorsey, l'amministratore delegato di Twitter. "Al mio editore non è consentito usare la parola 'vagina' per promuovere il mio libro su Twitter", ha denunciato.

Migliaia di utenti Twitter si sono schierati con Gunter, soprattutto donne che si sono chieste ironicamente se sarebbe stato censurato anche un libro dal titolo "The Penis Bible".

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE