Estero

Gran Bretagna, erano cinesi i 39 morti trovati in un Tir

Nel container si trovavano 31 uomini, otto donne e una giovane ragazza probabilmente non ancora maggiorenne

Keystone
24 ottobre 2019
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Sono di nazionalità cinese le 39 vittime ritrovate ieri dalla polizia britannica a Grays, nell'Essex (sud dell'Inghilterra) all'interno del container frigorifero di un tir appena sbarcato nel Regno Unito. Lo ha confermato la polizia locale, confermando anticipazioni fornite dai media. Secondo un comunicato citato dall'agenzia Pa, si tratta di 31 persone di sesso maschile e otto di sesso femminile: 38 adulti e "una giovane donna" probabilmente non ancora maggiorenne. Resta da stabilire l'esatta identità di ciascuno di questi morti, precisa la polizia, ma gli accertamenti necessari al riguardo potrebbero richiedere parecchio tempo.

Gli investigatori della Essex Police – che sono tornati a interrogare nelle ultime ore in carcere l'autista nordirlandese del tir, Mo Robinson, 25 anni, accusato di complicità in omicidio plurimo – hanno stabilito che il rimorchio del camion era stato sganciato da una motrice in Belgio, nel porto di Zeerbrugge; per poi essere unito a un'altra motrice arrivata dall'Irlanda del Nord – quella guidata da Robinson – al suo sbarco nello scalo inglese di Purfleet, alla foce del Tamigi. Hanno inoltre accantonato la ricostruzione – da loro stessi diffusa ieri – secondo cui il viaggio sarebbe iniziato in Bulgaria, che è invece solo il Paese in cui risulta registrato il rimorchio.

Nel 2000, in un episodio analogo, erano stati rinvenuti a Dover i corpi di 58 migranti, pure cinesi.

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