Estero

Francia, fermato perché ha gridato "Allah Akbar"

Un giovane di 20 anni a bordo di un Tgv fra Tarbes e Parigi è stato bloccato dalla polizia. Anche se disarmato, ha ripetutamente insultato i passeggeri.

12 settembre 2018
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Gridava "Allah Akbar" e insultava i passeggeri a bordo di un treno ad alta velocità (Tgv) tra Tarbes e Parigi: fermato in Francia un ragazzo di 20 anni che secondo quanto riferito dalla gendarmeria di Parentis (Landes), si è rivolto "in modo virulento ed incoerente ai passeggeri", anche se completamente disarmato.

"Gridava Allah Akbar correndo nel treno, è stato rapidamente fermato dai passeggeri", precisano le fonti, aggiungendo che il ragazzo è stato ricoverato nel vicino ospedale di Mont-de-Marsan "per essere probabilmente internato visto lo stato psicologico".

Secondo la gendarmeria, non ci sono feriti, un'inchiesta è stata aperta dalla procura di zona. I fatti si sono prodotti intorno alle 11 del mattino. Il Tgv sarebbe dovuto arrivare a Parigi alle 14:15, ma è rimasto immobilizzato "un'ora e mezza circa", prima di ripartire, ha precisato la compagnia ferroviaria Sncf.

Dispiegato sul posto anche un cane anti-bomba per procedere alla verifica dei bagagli e assicurarsi dell'assenza di esplosivi a bordo. Tutte le analisi sono risultate negative.

In Francia, l'allerta attentati resta alta. A Lione, l'altro ieri, un individuo si è introdotto nelle piste dell'aeroporto gridando anch'egli, al momento dell'arresto, "Allah Akbar, sono un emissario di dio". Il giorno prima sette persone sono state accoltellate da un individuo in strada, anche se le autorità hanno escluso la pista del terrorismo.

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