Le fiamme in Grecia causano oltre 60 morti

Le fiamme fuori controllo nei boschi presso Atene hanno fino a ora causato almeno 60 morti. Lo ha detto all'emittente greca Skai Tv il sindaco di Rafina, Evangelos Bournous. I feriti sarebbero almeno 556, di cui almeno 16 bambini in gravi condizioni. Lo riferisce la Croce Rossa, che sta prestando soccorso nella zona dei roghi.

Decine di case sono già state distrutte dalle fiamme, mentre tanti cittadini e turisti si sono riversati sulle spiagge per venire soccorsi via mare. La Grecia ha dichiarato lo stato di emergenza e chiesto l'intervento dell'Unione europea (Ue).

Sono in arrivo in Grecia soccorsi da Cipro e dalla Spagna dopo la richiesta di aiuto lanciata dal governo di Alexis Tsipras all'Ue per far fronte ai devastanti incendi in Attica, nei dintorni di Atene.

Lo annuncia su Twitter il commissario europeo agli aiuti umanitari, Christos Stylianides, precisando che si tratta di una squadra di 64 pompieri e paramedici, due camion dei vigili del fuoco e due Canadair.

"Nulla resterà senza risposta" sulle cause degli incendi. Lo ha detto il premier greco Alexis Tsipras, in un discorso alla nazione, in merito ai roghi che hanno provocato decine di morti in Attica. Il governo greco sospetta fortemente che gli incendi siano di origine dolosa, visto che le fiamme sono divampate in luoghi diversi e distanti tra loro. Lo stesso Tsipras, in mattinata, aveva parlato di "incendi asimmetrici". Alcuni media greci ipotizzano, inoltre, che piromani siano entrati in azione per saccheggiare le case abbandonate dai turisti o per motivi di speculazione edilizia.