Confine

A Varese la benzina supera i 2,8 euro al litro

Anche in provincia di Como costa oltre i 2 euro. I pendolari del pieno ritornano a varcare il confine

Meno cara in Ticino rispetto che in Italia
(Ti-Press / Archivio)
14 aprile 2024
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In un distributore di Varese la benzina in questi giorni è arrivata a costare 2,854 euro al litro, mentre il diesel 2,774. Questi prezzi in modalità servito rappresentano un primato nazionale. Non è dato sapere se qualche automobilista si è fermato a fare il pieno nel distributore varesino segnalato dall’associazione dei consumatori Codacons che, considerata l’escalation dei prezzi dei carburanti registrata nelle ultime settimane, ha chiesto al governo di tagliare le accise così come aveva promesso nel momento in cui si è insediato. I margini per un taglio delle accise secondo Codacons ci sono visto che il 56,4% del prezzo pagato alla pompa è rappresentato da tasse.

Anche a Como il prezzo della benzina in modalità servito ha superato i due euro al litro. Il prezzo medio indicato dal Ministero dei trasporti in provincia di Como è di 2,198 euro al litro, poco sotto i 2 euro in modalità self-service. Questo spiega il motivo per cui sono tornati i pendolari del pieno, soprattutto a Pizzamiglio dove un litro di verde costa 1,69 euro al litro. Insomma, i pendolari del pieno hanno la possibilità di risparmiare sino a 30 centesimi di euro al litro. Differente il discorso per i diesel, in quanto il pieno continua a essere più conveniente farlo a Como.

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