Fissato al 3,75% il tasso sui rifinanziamenti principali; al 3,25% quello sui depositi e infine al 4% quello sui prestiti marginali
La Banca centrale europea (Bce) ha deciso di alzare i tassi d'interesse di un quarto di punto percentuale, portando il tasso sui rifinanziamenti principali al 3,75%, quello sui depositi al 3,25%, e quello sui prestiti marginali al 4%.
Lo ha comunicato l'Istituto centrale al termine della riunione di politica monetaria. L'adeguamento era atteso dal mercato.
"Le prospettive d'inflazione continuano a essere troppo elevate per troppo tempo": lo scrive la Banca centrale europea (Bce) al termine della riunione di politica monetaria.
"Alla luce delle continue pressioni inflazionistiche elevate, il Consiglio direttivo ha deciso oggi di aumentare di 25 punti base i tre tassi di interesse chiave", si legge in una nota. "L'inflazione complessiva è diminuita negli ultimi mesi, ma le pressioni sottostanti sui prezzi rimangono forti. Allo stesso tempo, i passati aumenti dei tassi vengono trasmessi con forza alle condizioni finanziarie e monetarie dell'area dell'euro, mentre i ritardi e la forza della trasmissione all'economia reale rimangono incerti".
"Le future decisioni del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi ufficiali siano portati a livelli sufficientemente restrittivi per conseguire un tempestivo ritorno dell'inflazione all'obiettivo di medio termine del 2% e saranno mantenuti a tali livelli per tutto il tempo necessario", prosegue l'istituto di Francoforte. "Il Consiglio direttivo continuerà a seguire un approccio dipendente dai dati per determinare il livello appropriato e la durata della restrizione".