Guadagni per 43,5 miliardi di franchi, in crescita del 55,6% su base annua. La ragione va ricercata nell’andamento del mercato dei cambi.
Berna – La Banca nazionale svizzera (BNS) ha aumentato l'utile nel primo semestre dell'anno, in particolare grazie alle posizioni in valute. Lo annuncia lo stesso istituto attraverso un comunicato.
A 43,5 miliardi di franchi, l'utile è cresciuto del 55,6% su base annua. L'istituto ha ottenuto 0,6 miliardi dalle posizioni in franchi e soprattutto 44,5 miliardi dalla valuta estera. Ci sono però state perdite da 1,4 miliardi relativi alle riserve d'oro.
Un'analisi più dettagliata mostra che i prodotti da interessi e quelli da dividendi sono arrivati rispettivamente a 3,8 miliardi e 2 miliardi di franchi.
Come di consueto, sottolinea la BNS, i risultati sono fortemente influenzati dagli andamenti dei mercati valutari e dei metalli preziosi. Grandi variazioni fra un periodo e l'altro dell'anno sono quindi possibili.