Riscoperte nell'arte. Il caso di Caravaggio e di Giacomo Ceruti
Giovedì 30 novembre alla Biblioteca Cantonale la conferenza a cura dell'associazione NEL con lo storico dell'arte Alessandro Morandotti
“Non c’è altro enigma che quello del tempo, quell’infinita trama dell’ieri, dell’oggi, dell’avvenire, del sempre e del mai”: la frase di Jorge Luis Borges illustra la conferenza ‘Riscoperte nell'arte. Il caso di Caravaggio e di Giacomo Ceruti’, in programma giovedì 30 novembre alle 18 nella sala Tami della Biblioteca Cantonale di Lugano. Interverrà Alessandro Morandotti, professore di Storia dell’Arte Moderna, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Storia dell’Arte, Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, esperto della pittura italiana del Seicento e del Settecento e delle vicende del mercato e del collezionismo in età moderna e contemporanea. La serata, proposta dall'associazione NEL all'interno della rassegna di incontri e di video arte ‘Il futuro è aperto...’, verrà introdotta da Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche Cantonali.
