‘Il Futuro è aperto...’, quattro nuovi incontri targati NEL

Prende il nome di ‘Il Futuro è aperto…’ ed è la rassegna di incontri e videoarte che parla con linguaggi diversi di temi da cui scaturiscono le incertezze di oggi. Dietro vi è l'Associazione Fare arte NEL nostro tempo. Il ciclo inizia mercoledì 20 settembre alle 18.15 nella Sala 1 del Lac con l’incontro ‘Quando l’atto creativo è ideato da una macchina’ per esplorare il contrastato rapporto tra creatività e intelligenza artificiale (ia), con brani musicali ideati dall’ia eseguiti dal violoncellista Enrico Dindo. Partecipano Roberto Badaracco, vicesindaco della Città di Lugano, Luisa Lambertini, rettrice dell’Università della Svizzera italiana (Usi), Riccardo Blumer, professore all’Accademia di architettura dell’Usi e Luca Gambardella, prorettore per l'innovazione e le relazioni aziendali e direttore del Master in intelligenza artificiale all’Usi; Enrico Dindo, del Conservatorio della Svizzera italiana. Modera Giovanni Pellegri.

Mercoledì 25 ottobre alle 18.15 nella Sala 4 del Lac, la rassegna video ‘Sfasature tra memoria del passato e proiezioni nel presente’, in cui le opere presentate intrecciano temi che toccano il nostro passato culturale e storico. L'evento è a cura di Giovanna Manzotti, seguono riflessioni del filosofo Michele Amadò. Questo il programma: Masbedo, Pantelleria, 2022; Laura Huertas Millán, Aequador, 2012; Adrian Paci, Per Speculum, 2006; Ana Vaz, Atomic Garden, 2018; Matthew C. Wilson, Geological Evidences, 2017.

Mercoledì 15 novembre alle 18.30, nell’Auditorio dell’Usi, ‘Quando la scrittura è creata da una macchina’, incontro in cui chiedersi quali siano, in questo senso, le implicazioni per la cultura, la tutela della qualità e della libertà dell’informazione, la formazione e il futuro professionale dei giovani. Interviene Gabriele Beccaria, giornalista della Stampa, che presenta estratti di video scientifici; segue una tavola rotonda con Gabriele Beccaria, Colin Porlezza, professore della facoltà di comunicazione, cultura e società dell’Usi e il giornalista Roberto Porta. Modera Francesca Gemnetti. La serata è preceduta da una presentazione di Gabriele Beccaria agli studenti di Media e giornalismo all’Usi.

L'ultimo incontro è quello di giovedì 30 novembre alle 18 alla Biblioteca cantonale di Lugano, intitolato ‘Ciò che il tempo cancella e ciò che non muore’, occasione in cui chiedersi quale ruolo può avere l’arte nel comunicare temi universali che si aprono a importanti riflessioni sulla storia del passato e sul presente. Con un contributo dell’artista Anselm Kiefer, che invierà risposte scritte ad alcune domande, e con gli interventi di Alessandro Morandotti su ‘Caravaggio e Giacomo Ceruti. Fortune e sventure critiche di due grandi artisti lombardi’. Introduce Stefano Vassere.

Prenotazioni e informazioni scrivendo a participate@associazione-nel.ch. Le conferenze sono videoregistrate e saranno successivamente disponibili sul sito e sul canale YouTube dell’Associazione.