La piattaforma di content delivery network obbligata ad adottare mezzi per blocco siti illegali
Ifpi, l’organizzazione che rappresenta l’industria discografica nel mondo, ha coordinato l’azione intrapresa con successo contro la piattaforma CloudFlare – società americana che si occupa di content delivery network – da parte delle aziende associate in Italia (Sony Music Entertainment Italy, Universal Music Entertainment Italy, Warner Music Italia). Il Tribunale di Milano ha emesso un provvedimento cautelare ordinando a CloudFlare d’interrompere la fornitura di servizi agli utenti per l’accesso a tre siti BitTorrent in violazione dei diritti d’autore. A CloudFlare sono stati concessi 30 giorni per implementare le misure tecniche per impedire agli utenti di accedere ai siti identificati tramite il suo servizio Dns pubblico: il mancato rispetto di tale termine comporterà una sanzione giornaliera. CloudFlare è inoltre tenuto a bloccare eventuali domini futuri da cui questi siti potrebbero operare.