Dal 19 al 22 agosto, dopo lo stop per pandemia, si allarga anche a Melide e Tremona, per allargare i confini e la poetica della manifestazione.
Il tempo di un'edizione sospesa, e il Festival internazionale di narrazione di Arzo torna in Ticino, nel rispetto delle misure di tutela sanitaria e nel desiderio di un incontro finalmente ‘dal vivo’. Le novità che porta con sé sono, in primis, la decisione di anticipare le date dell’edizione: il Festival andrà in scena non più l’ultimo weekend del mese ma da giovedì 19 e fino domenica 22 agosto. La seconda trasformazione, la più importante, riguarda la nuova formula di Festival ‘diffuso’, ovvero in programma non soltanto ad Arzo, ma anche nelle limitrofe Melide e Tremona, sede di incontri e spettacoli, nell'ottica di consentire una maggiore visibilità e valorizzazione del territorio, delle sue tradizioni e dei suoi protagonisti. Numerosi gli spettacoli in programma, in una proposta che pensa sia ai bambini che agli adulti. Alcuni nomi: tornano Saverio La Ruina e
Mario Perrotta e allo stesso tempo, nel tentativo di allargare i confini e la poetica del Festival, forme nuove di narrazione e di spettacolo che arrivano, ad esempio, da Marco d’Agostin e Giuliana Musso. Cambiano infine le modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti: via la biglietteria in loco, per una prenotazione esclusivamente tramite il sito del festival, www.festivaldinarrazione.ch. I vari spettacoli, infatti, saranno accessibili solo previa prenotazione e acquisto online del biglietto. Per rimanere aggiornati sul Festival è possibile sottoscrivere la newsletter sul sito.