Domani sarà consegnato allo scrittore e giornalista cresciuto a Lugano il Premio speciale Montale Fuori di casa
Paolo Di Stefano riceverà, giovedì 27 maggio, il Premio speciale Montale Fuori di casa per l’anno dantesco: lo scrittore e giornalista italiano, cresciuto a Lugano, è infatti il padre del Dantedì, la giornata dedicata a Dante Alighieri la cui prima edizione si è tenuta lo scorso 25 marzo. Due mesi dopo gli viene assegnato qusto premio speciale non solo per la sua geniale proposta, ma anche per il contributo che, come scrittore e come giornalista, ha dato negli anni alla Cultura del nostro Paese, come si legge nel comunicato stampa del premio che sarà consegnato nel Chiostro esterno di Le Village, l'ex l Monastero di San Lazzaro a Milano.
Il riconoscimento a Di Stefano, spiega la presidente Adriana Beverini, riguarda quindi anche il suo romanzo ‘Noi’: “Questo romanzo è uno spaccato di storia italiana vissuta dalla parte dei tanti emigranti dal Mezzogiorno al Nord e del loro riscatto. Nel lungo viaggio compiuto dai membri della famiglia protagonista del romanzo, da una condizione umile al benessere, culturale prima che economico, è racchiuso il senso dell'intera nostra esistenza. Premiando Paolo Di Stefano e promuovendo questo suo ultimo libro intendiamo insieme celebrare anche un altro grande Viaggio: quello di Dante Alighieri nei tre Regni dell'al di là”.