Il rocker pubblica due scatti della quattordicenne che ispirò il suo primo 45 giri uscito nel giugno del 1977 (e traccia un parallelo Rossi-Stones...).
"Jenny e Silvia compiono 43 anni!!!", scrive Vasco Rossi sui social di sua competenza. E vai di brindisi (icone). Le due foto d'epoca di una ragazzina appartengono a Silvia (quella di "fai presto che sono le otto", specifica il cantautore), titolo del primo 45 con 'Jenny' sul lato A e la sopraccitata sul lato B. "Il 15 giugno del 1977 usciva il primo 45 giri!!", scrive Vasco. "Silvia abitava vicino a casa mia e ne avevo un'immagine solo mia, come per Albachiara. Una ragazzina di 14 anni, nel momento in cui esplode la vita e da bambina diventa adolescente. Ed è venuto fuori questo delizioso ritratto. E già lì si vedeva il mio stile a pennellate, immagini, invece di un racconto".
Il commento, un tantino autocelebrativo, traccia un parallelismo con i Rolling Stones a proposito del lato A: "Jenny è invece la trasposizione dei miei periodi di esaurimento nervoso. Oggi si chiama depressione. Avevo sempre la paura di finire esaurito e mia zia la esorcizzava promettendomi una cura a bastonate. Te lo do io, l'esaurimento nervoso, qui bisogna darsi da fare! Jenny la pazza non era una figura femminile che conoscevo, ma rappresentava le mie paure e Jenny mi sembra un nome molto adatto. Da esaurita. Poi arrivò la famosa canzone dei Rolling Stones, '19th Nervous Breakdown', e io capii subito che eravamo sulla stessa lunghezza d'onda. Io e Jagger. Loro parlavano del diciannovesimo esaurimento nervoso; io, nel periodo dell'adolescenza e dopo, ne avevo sfiorati parecchi".