Arte

Spazio dato, mostra di scultura contemporanea

La collettiva organizzata da Visarte Ticino è allestita al Museo Casorella e al Castello Visconteo di Locarno. Vernice: 24 giugno, alle 17

I luoghi dell’esposizione locarnese in essere dal 25 giugno al 3 settembre prossimi
(Ti-Press)
18 giugno 2023
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Brigitte Allenbach-Stettbacher, Teo Baehler, Fiorenza Bassetti (di cui un’opera in collaborazione con Piero Zeni), Susanna J. Baumgartner, Marisa Casellini, Umberto Cavenago, Fabiola Di Fulvio & Tobias Hobi, Nino Doborjginidze, Alex Dorici, Karim Forlin, Nelly Frei, Patricia Jacomella Bonola, Christine Lifart, Steff Lüthi, Maddalena Mora, Pascal Murer, Rosita Peverelli, Gianni Poretti, Marco Prati, Gerda Ritzmann, Ivo Soldini, Antonio Tabet, Giuliano Togni, Yvonne Weber, Hanspeter Wespi e Flavia Zanetti. In ordine alfabetico, questi sono i nomi dei 26 fra artisti e artiste che, con 28 opere, partecipano alla mostra collettiva ‘Spazio dato’, allestita nel Castello Visconteo e nella corte del Museo Casorella, a Locarno.

L'esposizione – la vernice si svolgerà sabato 24 giugno, dalle 17 – presenta una selezione di opere di scultura contemporanea e installazioni che si prefigge di mostrare l'eterogeneo panorama di tecniche, materiali e linguaggi dei diversi artisti che sono parte di Visarte Ticino, che, con il partenariato della Città di Locarno, ha organizzato la mostra curata da Riccardo Lisi, Al Fadhil e Cosimo Filippini.

Il titolo dell'allestimento – ‘Spazio dato’ – ha varie motivazioni. Esso vuol essere un omaggio alla tradizione consolidata della scultura di collocarsi nello spazio e di utilizzarlo secondo diverse declinazioni. Artiste e artisti, curatrici e curatori scelgono le opere specificamente per lo spazio espositivo, altre vengono realizzate appositamente, alcune addirittura non sono riproponibili altrove e possono essere presentate solo tramite foto e video (caso sovente per la land art, per esempio). Oggi, ancor più che in passato, la scultura usa lo spazio, a volte addirittura ridefinendone la percezione e la sua struttura ortogonale. Proprio le due corti e gli ambienti del Castello contribuiscono a motivare il titolo della mostra.

Infine, il periodo in cui è possibile visitare la collettiva va dal 25 giugno al 3 settembre prossimi, da martedì a domenica dalle 10 alle 16.30. Informazioni ulteriori sono reperibili scrivendo a office@visarte-ticino.ch o consultando: www.castellolocarno.ch e www.visarte-ticino.ch/spaziodato.

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