Ticino

Tutti in fila al San Gottardo già con le prime luci dell'alba

Poco dopo le 7 di venerdì erano già quindici i chilometri di coda, ma la fila di veicoli non è mai sparita, neppure durante la nottata

In sintesi:
  • I tempi di attesa ammontano a due ore e quaranta minuti
  • Le entrate autostradali di Wassen e Göschenen sono chiuse in direzione del Ticino
Un serpentone di macchine e camper per l’esodo pasquale
(Tcs)
7 aprile 2023
|

Come da previsione, con l'avvio delle festività pasquali, oggi al portale del San Gottardo si è formata una lunga coda di automobili in direzione sud. Stando al Touring club svizzero (Tcs), all'alba del Venerdì Santo la colonna ha già raggiunto 15 chilometri. Fila d'auto, camper e altri mezzi pesanti che, a dire il vero, non si è formata in mattinata. Infatti poco dopo le 2 del mattino erano ancora otto i chilometri di colonna tra Altdorf e Göschenen, scesi poi a cinque un paio d’ore dopo e, appunto tornati oltre i dieci all’alba di venerdì.

I tempi di attesa ammontano a due ore e quaranta minuti, ha riferito il Tcs, il quale aveva previsto un picco del traffico festivo tra ieri e oggi. La barriera davanti all'entrata autostradale di Göschenen (Uri) è stata chiusa a causa dell'ingorgo. Anche l'entrata di Wassen (Uri) è stata chiusa al traffico. Inoltre, il Cantone di Uri ha imposto un limite di velocità di 80 km/h sull'A2 e l'A4, non appena le code raggiungono una lunghezza di otto chilometri.

Trafficate e più ‘dense’ del solito anche le strade del Sottoceneri, con rallentamenti importanti tra Mendrisio e la galleria del San Salvatore sull’A2 in direzione nord, come pure sulla viabilità ordinaria tra Mendrisiotto e Luganese e sulle tratte che dal Malcantone portano verso Lugano e dintorni.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔