Ticino

Riecco il ‘serpentone’ di lamiera: iniziato l'esodo pasquale

Quasi dieci chilometri di colonna a inizio pomeriggio al portale urano del San Gottardo. E in coda pure a Chiasso-Brogeda

La situazione a Chiasso-Brogeda a inizio pomeriggio
(Rescue Media)

Era atteso, è stato annunciato (anche con largo anticipo) e ora è realtà. Il tradizionale ‘serpentone’ di auto incolonnate al portale nord della galleria del San Gottardo, previsto per oggi, ha già raggiunto la lunghezza di diversi chilometri. In generale, su tutta la rete autostradale ticinese è ufficialmente iniziato l'esodo pasquale di turisti verso sud, e anche alla dogana di Chiasso-Brogeda si registrano le prime colonne di auto dirette nella vicina Italia.

Il flusso di veicoli, che nel primo pomeriggio di giovedì ha raggiunto i tre chilometri di colonna, dovrebbe aumentare in serata e raggiungere il massimo nella giornata di venerdì considerando che le scuole saranno chiuse. Al portale nord del San Gottardo la coda ha già raggiunto i 9 chilometri.

Sotto pressione anche i treni

In parecchi, per evitare di ritrovarsi incolonnati con la propria auto, hanno optato per il treno per sostarsi verso sud, approfittando anche dei convogli supplementari previsti dalle Ffs proprio per far fronte al previsto aumento di viaggiatori. Aumento che effettivamente, a giudicare dal numero di persone stipate sui vagoni, si è puntualmente verificato

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