Prima di buttare, meglio riparare

Prima di buttare l’oggetto che si è rotto, vale la pena di provare a ripararlo. Anche per ridurre il volume di rifiuti. Per questo il Dipartimento del territorio ha aderito alla piattaforma online www.riparatori.ch con lo scopo di offrire anche in Ticino, in collaborazione con l’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (Acsi), una lista aggiornata di riparatori suddivisa per categorie. Il tutto, spiega il Dipartimento in una nota, “nell’ottica di una gestione intelligente delle risorse grazie al prolungamento della vita di oggetti che al- trimenti finirebbero nei rifiuti”. Promossa dall’Associazione Reparatur-fürher e sostenuta anche dall’Ufficio fe- derale dell’ambiente, la piattaforma internet interattiva www.riparatori.ch è “uno strumento prezioso per trovare ra- pidamente chi possa riparare i propri oggetti e per ottenere suggerimenti utili”.

L’utilizzo del sito, ricorda ancora il Dipartimento del territorio, è gratuito e aperto a tutte le persone e istituzioni “interessate a beneficiare dei servizi di riparazione, a offrirne oppure a scambiare consigli”. Gli enti, le associazioni e i privati che si occupano di riparazioni possono quindi segnalare i propri servi- zi iscrivendosi gratuitamente alla piat- taforma. Attualmente sono registrate oltre 4’500 aziende di riparazione in tutta la Svizzera. Con il sito “si vuole anche dare maggiore risalto ai ‘CaffèRiparazione’ promossi dall’Acsi: una serie di appuntamenti in tutto il Ticino durante i quali uno o più riparatori offrono i loro servizi agli interessati”.