Mendrisiotto

Chiesti lumi sul mandato esterno per l'ecocentro di Chiasso

Presentato un atto parlamentare. Municipio chiamato a spiegare l'attività e perché non ne ha voluto parlare nell'ultima seduta di Consiglio comunale

La seduta d’insediamento del Consiglio comunale di Chiasso
(Ti-Press)
23 gennaio 2025
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Muove da un articolo intitolato “Monitoraggi e controlli all’ecocentro comunale” apparso su ‘laRegione’ l’interrogazione presentata dal gruppo Unità di Sinistra, Verdi e indipendenti (prima firmataria Francesca Bernasconi Bedulli) in Consiglio comunale a Chiasso. Sì, perché durante la seduta del Legislativo, lo scorso 13 gennaio, è stata sollevata una questione relativa all’eventuale affidamento a una ditta esterna di un servizio di sicurezza all’ecocentro di Chiasso, eppure il sindaco ha risposto chiaramente che il Municipio non aveva dato alcun mandato né era al corrente di nulla.

Da qui, le prime domande: “Il Municipio era a conoscenza, prima del 13 gennaio, dell'esistenza di un mandato conferito a una ditta esterna per attività di monitoraggio e controllo presso l’Ecocentro? Se sì, per quale motivo nessun municipale si è espresso in merito durante la seduta del Consiglio comunale?". Inoltre, i consiglieri comunali vogliono conoscere l’obiettivo dell’iniziativa e i dettagli del mandato. In altre parole, quali sono i compiti assegnati alla ditta esterna, quanto costeranno le attività e se il Municipio avesse valutato soluzioni interne, prima di optare per un affidamento esterno. Visto che il monitoraggio sembrerebbe essere già in corso dallo scorso autunno, l’interrogazione chiede i primi risultati di questa attività e quando si potranno consultare. I consiglieri comunali non nascondono la loro preoccupazione rispetto alla gestione finanziaria di questa vicenda nel contesto economico delicato in cui si trova il Comune.

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