Mendrisiotto

Trasporti abusivi di persone per motivi medici

Ne è venuta a conoscenza l'Associazione Mendrisiotto Anziani, che invita alla prudenza. In alcuni casi qualcuno si è spacciato per un loro volontario

Ti-Press
21 luglio 2020
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"Ultimamente siamo venuti a conoscenza di trasporti effettuati abusivamente sotto l’egida dell’associazione". La notizia arriva direttamente dall’Associazione Mendrisiotto Anziani (Ama) che spiega di aver avvisato la polizia e di aver fatto scattare i controlli.

L’Ama, viene ricordato, ha lo scopo di fornire trasporti per motivi medici alle persone in difficoltà per questioni di età e di salute, residenti nel Mendrisiotto o nel Basso Ceresio. È un ente riconosciuto e legittimato dal Cantone e si basa fortemente sull’apporto del volontariato. I suoi affiliati accompagnano l’utente dal suo domicilio al medico o in ospedale per poi ricondurlo a casa. Si tratta di "un servizio parecchio sollecitato e molto apprezzato, tanto che vengono effettuati migliaia di trasporti l’anno", ricorda l'associazione in un comunicato odierno.

Il servizio è proseguito anche durante la pandemia "con grande premura e dedizione da parte dei volontari, seguendo comunque le regole igieniche indispensabili alla situazione".

Affinché questo abuso possa essere reso inefficace l'Ama esorta gli utenti a rivolgersi esclusivamente alla sua segreteria telefonando per un appuntamento allo 079 820 70 60, da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 11.

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