Mendrisiotto

Rancate, un radar amico per i 'blocchi' di via ai Grotti

Avviata la campagna di sensibilizzazione sul tratto di strada dove si sono verificati 5 incidenti in due mesi. Gli apparecchi dovrebbero portare immediatamente un beneficio

La nuova misura dovrebbe ridurre la velocità del 10-15% (Ti-Press)
21 gennaio 2020
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Dopo i botti la sensibilizzazione. Non cala l’attenzione nei confronti della misura predisposta per la moderazione del traffico in via ai Grotti, strada che da Rancate porta a Riva San Vitale (zona industriale compresa). Un passaggio da 50 a 30 chilometri orari quale velocità massima che ha portato all’installazione di diversi blocchi di cemento. Una misura entrata in vigore lo scorso autunno la quale, però, non ha mancato di far discutere (vedi ‘laRegione’ del 25 novembre). 

Questo perché, solamente pochi giorni dopo la posa dei blocchi, si era già verificato il primo incidente. Collisione alla quale ne erano seguite altre 4. Il tutto in pochissimo tempo, un paio di mesi. Cinque, in totale, gli impatti, tre dei quali con autore identificato. In due occasioni, invece, l’automobilista è riuscito a far perdere le proprie tracce. Anche per questo motivo, le autorità comunali hanno deciso di promuovere una campagna di sensibilizzazione che durerà all’incirca un mese. In entrambe le direzioni di marcia, infatti, negli scorsi giorni sono comparsi due ‘radar amici’: ovvero rilevatori di velocità che, su di un pannello luminoso, evidenziano se l’automobilista stia o meno rispettando i limiti.

Abbassamento della velocità del 10-15%

I due radar, oltre a sensibilizzare gli automobilisti, dovrebbero comunque portare immediatamente un beneficio. Stando alle statistiche, infatti, l’apparecchio (con faccina sorridente o triste) porta nel giro di poco tempo ad un abbassamento delle velocità registrate di un 10-15 per cento. Nel corso dei prossimi mesi, inoltre, la Città di Mendrisio procederà con la fase di monitoraggio della strada, effettuando anche rilevamenti sul numero di veicoli in transito (e le loro velocità). La fase di sperimentazione della nuova segnaletica durerà circa un anno. A quel punto, il Cantone sarà chiamato a ufficializzare o meno il cambiamento. 

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