
C'è sempre una prima volta, per tutto. Incluso il fatto che oggi a Como la benzina, almeno per i possessori della carta sconto, costa meno che a Chiasso. Una differenza da prefisso telefonico, ma che assume un significato particolare nella lunghissima storia dei commerci di confine. Nel capoluogo lariano alle pompe bianche la benzina scontata (23 centesimi di euro) è a 1,169 euro al litro, rispetto al 1,189 di Chiasso. Le pompe bianche sono quelle legate ai Supermercati, quali la Coop e Carrefour. Fuori Como alle pompe bianche si riesce a fare il pieno a 1,119 euro al litro. Insomma, la concorrenza fa bene agli automobilisti, molto meno, anzi per niente, ai distributori chiassesi. Anche perché la differenza per chi non possiede la carta sconto si è ridotta a 15/20 centesimi di euro. Poco, soprattutto se si considera il paese di residenza e il tempo che occorre per compiere il tragitto verso il Ticino, spesso poi con la prospettiva di rimanere in colonna in dogana. Il pendolarismo del pieno è sul viale del tramonto?