Luganese

Moltiplicatore d'imposta a Lugano, si limiti l'aumento all'1%

Emendamento presentato da cinque consiglieri comunali di Plr e Pvl in coerenza con gli impegni presi ‘al momento della richiesta di realizzazione del Pse’

Palazzo Civico a Lugano
(Ti-Press)
22 dicembre 2025
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Nella seduta di stasera del Consiglio comunale di Lugano si voterà anche sull’emendamento che chiede di aumentare il moltiplicatore delle persone fisiche e delle persone giuridiche dell’1%. La proposta è stata presentata da cinque consiglieri comunali Plr: Paolo Toscanelli (primo firmatario), Jean-Jacques Aeschlimann, Rubens Bertogliati, Sébastien Reuille e Sara Beretta-Piccoli (Pvl). Una proposta che va in controtendenza rispetto a quanto indicato dal Municipio di Lugano nel Preventivo 2026 e dalla maggioranza della Commissione della gestione, ossia un incremento del moltiplicatore d'imposta dal 77 all’80% per le persone fisiche (+3%) e dall’82 all’85% per le persone giuridiche (+3%). I cinque consiglieri comunali si dicono consapevoli della necessità di un adeguamento del moltiplicatore, “finalizzato in modo specifico al finanziamento del Pse, era già stata indicata nelle fasi iniziali del progetto, in relazione all’ipotesi allora prevista di ricorrere a un contratto di leasing per la realizzazione delle infrastrutture”.

Unico modo per ottenere rigore

Nell’emendamento, si spiega che “dal novembre 2021 a oggi, tuttavia, la situazione è mutata in modo sostanziale: la Città, con decisione del Consiglio comunale, ha optato per l’acquisto dello stadio e del palazzetto dello sport, abbandonando il modello di leasing inizialmente previsto. Questa scelta ha comportato una notevole riduzione dei costi complessivi annuali del Pse, poiché i tassi di riferimento dei bond risultano nettamente inferiori a quelli che sarebbero stati applicati a un’operazione di leasing”. L’emendamento considera la richiesta di aumento del moltiplicatore giustificata in larga parte dai costi del Pse, rispetto al modello iniziale basato sul leasing sottoposto alla votazione popolare si è passati all’acquisto diretto delle infrastrutture con una conseguente rilevante diminuzione dei costi. Tale proposta intende mantenere coerenza con le spiegazioni e gli impegni formulati al momento della richiesta di realizzazione del Pse, approvati a larga maggioranza dalla popolazione di Lugano. I cinque consiglieri comunali ritengono che solo l'incremento limitato del moltiplicatore possa indurre il Municipio a perseguire una gestione finanziaria più rigorosa e coerente con le esigenze di sostenibilità della Città.