Mantenuto al 70% il moltiplicatore d'imposta e Preventivo 2026 che prospetta un disavanzo di oltre 135mila franchi

Tre luci verdi. Il Consiglio comunale di Massagno, nella seduta di lunedì 15 dicembre, ha approvato all’unanimità il Preventivo 2026 e la prima fase di ammodernamento dei parchi giochi (460mila franchi) e, a larga maggioranza, la prima fase della variante Pr sui beni culturali, nonché il credito per la seconda fase (pari a 120mila franchi). Il moltiplicatore sarà mantenuto al 70%.
Il risultato d’esercizio preventivato (disavanzo di oltre 135mila franchi) presenta un totale di costi pari a quasi 37,3 milioni, contro 14,1 milioni di ricavi, per un fabbisogno d’imposta di 23,1 milioni. Il moltiplicatore politico sarà mantenuto al 70% sia per le persone fisiche che giuridiche. Gli investimenti netti pianificati per il 2026 si attestano a quasi 6,5 milioni di franchi e includono in particolare: il rifacimento delle vasche delle piscine Valgersa (850mila franchi quota-parte iniziale), l’avvio dei lavori per le sottostrutture di via Genzana, via Madonna della Salute e via Morena (1,3 mio di franchi), la progettazione del “Palco Urbano” (385mila), nonché il rinnovo di tre parchi giochi (460mila appena approvati per la prima fase). Prossimamente verranno sottoposti al Legislativo ulteriori crediti per il risanamento della Casa comunale, le manutenzioni della Casa anziani Girasole, i rifacimenti stradali e l’arredo urbano Master Plan ‘Visione Massagno 2025-2040’.
Il risanamento dei parchi giochi si inserisce all'interno del citato Masterplan che prevede la rigenerazione degli spazi ludici e ricreativi. Il piano contempla interventi sui cinque parchi esistenti (Bomborozzo, Madonna della Salute, Ciusarella, Gerso e Nosedo), sulle aree di svago e aree verdi, pianificando la realizzazione di attrezzature moderne, sentieri sicuri e accessibili, adeguati arredi urbani, nonché un sistema di illuminazione funzionale che migliori la sicurezza e l’accessibilità. Si prevede di intervenire su ciascun parco tenendo conto delle peculiarità del contesto in cui si trova e dei servizi presenti nelle vicinanze. L'obiettivo è diversificare l’offerta in base all’età degli utilizzatori e alle esigenze specifiche delle famiglie e dei giovani. La prima fase dei lavori prevede il rinnovo dei parchi Bomborozzo, Gerso e Nosedo, quest’ultimo includendo anche la realizzazione di una palestra all’aperto, con inizio lavori pianificato nella primavera del 2026. In linea con le direttive cantonali e federali verranno implementati materiali ecocompatibili e soluzioni che contribuiscano alla riduzione delle cosiddette “isole di calore”, come pavimentazioni filtranti, piantagioni e aree fiorite per la biodiversità.
Approvata infine, dopo un’interessante discussione, la prima fase della variante di Piano regolatore concernente gli “Edifici e complessi degni di tutela (Beni culturali locali)” volta alla salvaguardia del patrimonio storico, architettonico e urbanistico di interesse locale. La variante prevede la tutela di 11 edifici di pregio distribuiti sul territorio comunale e l’istituzione di un perimetro di rispetto di interesse locale per il complesso dell’Oratorio di Madonna della Salute. Contestualmente è stato inoltre approvato il credito per la seconda fase pianificatoria (120mila franchi) finalizzata all’analisi e all’individuazione di eventuali ulteriori edifici che possano beneficiare di tutela a livello comunale.