laR+ Luganese

Piscina e Parco di Carona restino aperti, la petizione dilaga

Oltre cinquemila cittadini chiedono al Municipio di Lugano di tornare sui propri passi e di mantenere la promessa fatta oltre 12 anni fa

Un’immagine di quando era ancora aperta
(Ti-Press/Archivio)
3 marzo 2025
|

Oltre cinquemila sottoscrizioni nel giro di un paio di settimane. Sta decisamente riscuotendo un risultato al di là di ogni migliore aspettativa la petizione lanciata dal Comitato Parco Piscina Carona, che chiede al Municipio di Lugano di garantire l’apertura della struttura balneare anche durante la prossima estate. Intanto, lo scorso venerdì ha avuto luogo il secondo incontro di coordinamento del comitato, nel corso del quale è stata ribadita con determinazione la volontà di mettere in atto una serie di azioni per evitare che la piscina di Carona chiuda e per fare in modo che il suo magnifico parco venga reso accessibile alla popolazione tutto l’anno, proprio come il parco Ciani.

I promotori della petizione ricordano l’impegno preciso che la Città di Lugano aveva assunto prima dell’aggregazione con Carona, ben oltre dodici anni fa. Un impegno, scrivono, che “non può e non deve venir tradito e le modalità ricattatorie utilizzate finora da alcuni rappresentanti dell’Esecutivo vanno stigmatizzate con determinazione. Tutti i cittadini che vogliono una società libera e democratica dovrebbero indignarsi dinanzi a questi metodi!”. Sabato 1° marzo è stata organizzata la prima bancarella in centro a Lugano che ha raccolto più di 300 firme in poche ore. La popolazione sta rispondendo in maniera massiccia alla rivendicazione formulata dal comitato.

Una dimostrazione, secondo il comitato, della “partecipazione massiccia da parte dei cittadini che hanno solidarizzato con il comitato e l’hanno incoraggiato a proseguire e intensificare la battaglia. I metodi utilizzati dal Municipio di Lugano, che sembra trascurare le reali esigenze della popolazione (soprattutto delle famiglie e dei bambini) hanno creato una forte indignazione tra la popolazione”. La raccolta delle firme prosegue in attesa che il Municipio, continua la nota stampa, “colga la richiesta urgente d’incontro avanzata” dal Comitato Parco Piscina Carona “in quanto la stagione balneare andrebbe programmata entro la fine del mese di marzo”.