Il Comune vuole fare chiarezza su alcune speculazioni. Sembrerebbe tuttavia che non ci sia alcuna opposizione da parte del Dipartimento del territorio
Un incontro per fare chiarezza. Lo chiede il Municipio di Monteceneri al Dipartimento del territorio (Dt), dopo che nei giorni scorsi hanno iniziato a rincorrersi delle speculazioni relative allo svincolo autostradale in programma a Sigirino. In particolare, ne riferisce il ‘Cdt’ sull’edizione odierna, si parlerebbe di una presunta opposizione inoltrata dall’Ufficio prevenzione dei rumori del Dt al Dipartimento federale dei trasporti, che sta esaminando l’incarto. Tuttavia, stando a nostre informazioni, sembrerebbe non esserci alcuna opposizione da parte del Cantone. Anzi: la scorsa estate sarebbe stato rilasciato un preavviso favorevole, certo con delle osservazioni e delle condizioni da rispettare, ma favorevole.
I vertici del Dt, da noi contattati per una verifica, per il momento preferiscono non sbilanciarsi sulla questione in quanto sono in corso degli approfondimenti interni, al termine dei quali verrà fatta la stessa chiarezza che chiede l’Esecutivo di Monteceneri. Ma la notizia sembrerebbe essere stata accolta con stupore e una certa dose di nervosismo. Sempre da nostre fonti, sembrerebbe che delle opposizioni effettive al progetto – approvato nel 2023 dal Gran Consiglio e che dovrebbe sgravare l’alta valle del Vedeggio dal traffico parassitario – ci siano. Entrambe per motivi tecnici e una di queste proprio per motivi legati ai decibel. Ma non da parte del Cantone, bensì da un privato della zona.
Lo svincolo, ricordiamo, dovrebbe costare attorno ai 32 milioni di franchi, finanziati in parte dal Cantone e in parte dai Comuni, e dovrebbe veder la luce nel 2027. Opposizioni, cantonali o private che siano, permettendo.