Luganese

Per la riorganizzazione di Ail Sa ‘serve chiarezza’

L’Udc (prima firmataria Raide Bassi) presenta un’interpellanza al Municipio di Lugano

Domande al Municipio
(Archivio Ti-Press)
10 dicembre 2024
|

Serve “chiarezza” in merito “all'importante riorganizzazione” intrapresa nel corso dell'anno da Ail Sa. A sostenerlo, con un'interpellanza al Municipio di Lugano, sono i consiglieri comunali dell'Udc Raide Bassi (prima firmataria), Alain Bühler, Stefano Gambazzi, Zahra Rusconi e Siro Mazzucchelli. Annunciata a inizio settembre, la nuova organizzazione ha portato “all'interruzione della collaborazione con il precedente direttore Andrea Prati” e alla creazione di nuove figure specializzate. A questo, sottolineano i consiglieri comunali, si aggiunge che “il presidente del Cda è stato nominato Ceo a interim con il compito di implementare la ristrutturazione e di guidare la nuova direzione” e l'annuncio che “il ruolo di presidente della direzione generale verrà messo a concorso a tempo debito”.

Nell'interpellanza viene evidenziato che “nella legislazione svizzera l'ordinamento societario ai sensi degli articoli 716 e 718 del Codice delle obbligazioni stabilisce chiaramente che la carica di Ceo non dovrebbe essere compatibile con quella di presidente del Cda”. Questo per “l'esigenza di separare le funzioni di gestione e controllo all'interno di una società, garantire una governance equilibrata e trasparente ed evitare conflitti di interesse”.

Al Municipio di Lugano viene chiesto di esprimersi in merito alla riorganizzazione, se “ritiene corretto” l'ampliamento della direzione da 3 a 7 membri, cosa pensa della nomina a interim del presidente del Cda a Ceo e quando è prevista la pubblicazione del concorso pubblico per il ruolo di presidente della direzione generale. All'Esecutivo vengono infine chieste informazioni in merito alle “voci che sostengono che l'attuale presidente del Cda intenda candidarsi per il posto di Ceo di Ail Sa”.

Leggi anche: