Luganese

Bioggio guarda alla fase 2 del progetto ‘Smart City’

Il Municipio ha licenziato un messaggio con la richiesta di un credito di 260mila franchi per portare avanti ‘soluzioni per garantire servizi sicuri’

7 febbraio 2022
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Il Municipio di Bioggio vuole guardare al futuro. Per questo motivo l’esecutivo ha licenziato un messaggio con la richiesta di un credito di 260mila franchi per la fase 2 del progetto “Smart City”. La prima tappa aveva preso il via nel 2018, con un primo credito di 210mila franchi. “L’obiettivo di queste soluzioni è principalmente finalizzato a garantire servizi sicuri accessibili a tutti gli utenti, mettendoli in costante relazione con le infrastrutture fisiche che compongono l’urbanistica della città attraverso le tecnologie della comunicazione e della mobilità. Ai fini della sicurezza pubblica, considerati gli spiacevoli avvenimenti ai quali siamo regolarmente confrontati ai giorni nostri, il progetto d’ampliamento della videosorveglianza fornisce un importante mezzo deterrente contro le azioni illecite e nel contempo è di fondamentale supporto all’Autorità e alla polizia a tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico”, si legge nel testo.

L’intenzione dell’esecutivo è quella di acquistare un pacchetto “infrastruttura e servizio”, visto che quello acquistato nella prima fase giungerà presto a scadenza. “L’attuale architettura di videosorveglianza verrà ampliata andando a integrare le ultime piazze di rifiuti, l’ecocentro e il controllo delle maggiori vie di accesso del comune nonché delle aree più sensibili”, spiega il Municipio.

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