Luganese

Guidava senza patente: condannato a 8 mesi

Il 42enne dovrà espiare la pena. Per il giudice Rosa Item l'imputato, recidivo, non ha compreso appieno la gravità del suo comportamento

14 settembre 2018
|

Otto mesi di reclusione da espiare: è la condanna inflitta stamattina dalla Corte delle assise correzionali di Lugano a un uomo di 42 anni di nazionalità italiana residente nel Luganese per ripetuta guida senza autorizzazione. In aula, l’imputato ha ammesso i fatti e si è scusato adducendo giustificazioni legate alla sua precaria condizione:  disoccupato con un figlio. A suo carico ci son pure attestati di carenza beni per oltre 20’000 franchi per fatture non onorate.

Sul suo conto però ci sono ben tre precedenti specifici nell’ambito della circolazione stradale. L’ultima volta, nel gennaio di quest’anno, l’uomo era alla guida di un motoveicolo senza patente ed è incappato in un controllo di polizia. Di fronte, al giudice Rosa Item il 42enne ha detto di aver guidato senza permesso almeno una ventina di volte. Si è giustificato affermando di aver sbagliato e chiedendo di non essere mandato in prigione. Nella requisitoria, il procuratore pubblico Roberto Ruggeri lo ha definito un delinquente incallito nell’ambito della circolazione stradale: «Ha dimostrato di essere un menefreghista, di non aver pagato i conti con la giustizia comportandosi in maniera irresponsabile. La prognosi nei suoi confronti non può che essere nefasta». Perciò, merita una pena da espiare di 14 mesi di reclusione. La difesa non ha contestato i fatti ma ha respinto le definizioni tratteggiate dall’accusa chiedendo alla corte di tener conto della sua difficile situazione personale nella commisurazione della pena. La giudice  Rosa Item ha considerato le ammissioni dell’imputato, però, al di là delle sue scuse, ha ritenuto che l’uomo non ha interiorizzato la gravità del suo comportamento. In altre parole, le tre condanne penali precedenti non sono servite a modificare il suo agire. Muove ed è sostenuta da questi argomenti la condanna di 8 mesi di prigione da espiare.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE