Luganese

Six Bedano senza sede, ma c'è il piano sociale

Approvato dall'assemblea dei dipendenti per mitigare le conseguenze dei licenziamenti

(Foto Ti Press)
9 febbraio 2018
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Come deciso alcuni mesi fa dal Gruppo Six, la sede di Bedano chiuderà. Il personale ex Aduno si occuperà della migrazione della clientela fino alla fine del 2018 ma non andrà a casa a mani vuote. Dopo oltre 2 mesi di serrate trattative e dopo la manifestazione del personale di Bedano dello scorso 29 gennaio, oggi, 9 febbraio 2018, è stato presentato un piano sociale degno del nome. Lo comunica in una nota stampa la Asib Regione Ticino. 

Oggi al termine dell’assemblea, la netta maggioranza dei dipendenti di Zurigo e la totalità degli impiegati di Bedano, hanno approvato “un valido piano sociale per mitigare le conseguenze di tutti i licenziamenti operati da Six nelle società Payment AG e Payment Services AG, in tutta la Svizzera, che toccano per la maggior parte il Ticino. Il personale, in un intenso incontro insieme ai vertici della Six, a Bedano, alla presenza di Natalia Ferrara, e contemporaneamente a Zurigo, alla presenza di Denise Chervet, non solo ha approvato il piano sociale negoziato dall’Associazione svizzera impiegati di banca (ASIB) al fianco dei delegati, ma ha in particolare riconosciuto l’importanza dell’intervento in loro sostegno e i significativi risultati ottenuti da ASIB”.

Il piano sociale prevede misure concrete e puntuali di supporto alla ricerca di un nuovo impiego, al ricollocamento e alla riqualifica professionale. Ma anche prestazioni economiche legate all’età dei collaboratori, agli impegni familiari e ad altri aspetti centrali.

Nel rispetto della responsabilità sociale che deve garantire ogni impresa, pur tenendo conto della libertà economica, ASIB - si legge nel comunicato stampa – “non può certo dirsi soddisfatta di simili licenziamenti di massa (circa 100 collaboratori) e di chiusure di sedi, che indeboliscono la piazza finanziaria e le sue possibilità di riorientarsi e svilupparsi nuovamente facendo capo al capitale più importante: le persone.Nondimeno, con il supporto professionale e costante di ASIB in tutte le regioni e grazie alla determinazione del personale ticinese, tutti gli impiegati, anche a Zurigo, potranno beneficiare di un buon piano sociale finanziato da Six”

ASIB ha anche chiesto ed ottenuto che il Gruppo Six si impegni in prima linea per una politica di impiego generosa, presso le sue società e rivolgendosi direttamente ai numerosi istituti finanziari che sono suoi azionisti e che possono reimpiegare i collaboratori di Bedano. Infine ASIB fa sapere che continuerà a seguire da vicino sia il destino del personale ex Aduno in Ticino che l’insieme dell’attività del Gruppo Six in Svizzera, “sempre nell’interesse degli impiegati del settore e garantendo la massima tutela, come in questo caso”.

 

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