Lugano, via libera al Piano energetico comunale con l'obiettivo finale di diventare 'Città dell'energia'
È stato approvato oggi dal Municipio il dossier sulla politica energetica della città di Lugano, che fornisce un'analisi della situazione relativa agli aspetti energetici e ambientali, oltre a permettere di procedere con l'elaborazione del Piano energetico comunale (Peco), tramite mandato esterno. Tra gli scopi dichiarati della politica energetica dell'esecutivo vi è quello di implementare le misure per l'ottenimento della certificazione 'Città dell'energia', label consegnato ai Comuni che applicano nell'ambito una politica sostenibile. Particolarmente sensibile per il raggiungimento di questo scopo risultano essere le tre aggregazioni a cui è andata incontro la città negli ultimi anni. La fusione ha infatti accresciuto il volume delle informazioni necessarie per allestire il catalogo delle misure richieste per essere certificati.
Il Peco permetterà altresì di disporre di un'analisi completa dei consumi e delle emissioni di gas serra sul territorio comunale, è importante per valutare le potenzialità in relazione al risparmio energetico e allo sfruttamento delle risorse rinnovabili indigene. Rappresenta quindi una risorsa nell'ottica dello sviluppo di un programma di risanamento degli stabili comunali. L'importo per l'elaborazione del Peco potrà essere coperto per il 50% da sussidi cantonali e per il rimanente 50% con introiti derivanti dal Fondo energie rinnovabili.
