La carica dei duecento

Sono circa duecento gli animali ospitati dalla Società protezione animali Lugano e dintorni (Spald) di Taverne. «Rispetto a una volta, sono diminuiti i cani e gatti» ci dice subito Luella Soldini, da quindici anni al fianco della storica gerente Sonia Fischer. A incidere sull’abbandono dei cani in particolar modo è stata l’introduzione, pochi anni fa, del microchip obbligatorio, strumento che lega indissolubilmente uomo e animale. Per quanto riguarda l’affascinante felino, il loro numero è diminuito grazie ad anni di sensibilizzazione a favore della castrazione. D’altro canto, è notevolmente aumentato il numero di ovini e caprini. «È cresciuto l’hobbysmo – spiega Soldini –, cioè le persone che posseggono animali da allevamento non per professione ma per diletto». Al centro di questo...