Losone, villa Bianda premiata come edificio a energia positiva

Produrre energia per essere il più possibile autosufficienti grazie a pannelli solari sul tetto della propria abitazione: è quanto raggiunto dalla villa della famiglia Bianda di Losone, grazie al rinnovo energetico realizzato nel 2020. La posa di pannelli solari sul tetto dell’abitazione permette alla famiglia una produzione di energia dell’87 per cento. Questo accorgimento virtuoso è valso alla famiglia uno dei riconoscimenti della 31esima edizione del Premio solare svizzero, si legge in una nota stampa. L’edizione 2021 è all’insegna degli edifici a energia positiva (Eep), spiega nel comunicato stampa l’Agenzia solare svizzera.

Secondo l’Agenzia solare svizzera, gli Eep eliminano circa l’80 per cento delle perdite d’energia e generano fino a sei volte più energia di quella di cui hanno bisogno su una media annuale. Di fatto, si legge ancora, queste costruzioni virtuose dimostrano che è possibile attuare l’Accordo di Parigi sul clima.

La cerimonia di consegna della 31esima edizione del Premio si svolgerà oggi a Ginevra: diciotto i cantoni, fra cui il Ticino, in cui vengono assegnati i riconoscimenti. A essere premiarti anche la prima pista di hockey Eep della Svizzera, a Tramelan nel Canton Berna, e un lotto di villette a Thônex (nel Canton Ginevra).

La consegna si svolgerà in presenza di personalità del mondo della politica e dell’economia. Il Premio solare svizzero è pensato per stabili particolarmente efficaci sul piano energetico, così come per individui e istituzioni che si distinguono nel solare e si impegnano per mettere in atto concretamente l’Accordo di Parigi sul clima, viene precisato nella nota.