Locarnese

Raccolta differenziata della plastica? ‘Ve la faccio io’

L’iniziativa di un consigliere comunale delle Terre di Pedemonte, che ci mette i sacchi e si occupa del trasporto per il riciclaggio

8 maggio 2019
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Quando si dice che è ora di agire per contribuire a fermare l’inquinamento del pianeta Terra dando il buon esempio. Dalla mozione inoltrata, di recente, al Municipio (e tuttora inevasa), Paolo Monotti, consigliere comunale di Terre di Pedemonte per il Gruppo Lui (Lega-Udc-Indipendenti) intende passare direttamente ai fatti. O, meglio, ai sacchi. Visto che di contenitori si parla nello specifico. Quelli, per meglio intenderci, destinati alla raccolta differenziata della plastica, una delle peggiori nemiche dell’ambiente. Sulla falsariga dei modelli impiegati, ad esempio, nella capitale ticinese. Monotti, paladino del verde, ha infatti deciso – prima ancora di ottenere una risposta dall’autorità del suo Comune – di fare una prova: «Nei prossimi giorni – spiega a ‘laRegione’ – acquisterò a Bellinzona 50 sacchi utilizzati a tale scopo che metterò, gratuitamente, a disposizione di 50 famiglie di Tegna, Verscio e Cavigliano». Ma non è tutto. «Una volta riempito il sacco, questo potrà essere consegnato al mio domicilio. Il mio garage fungerà da centro di raccolta. Mi occuperò poi personalmente di recapitarli alla ditta specializzata con sede a Bironico (la Recupero Materiali Sa, ndr), con la quale mi sono accordato». Assumendosi dunque i costi di trasporto e smaltimento. Paolo Monotti si dice certo che gli abitanti delle Terre di Pedemonte daranno prova di sensibilità su questo delicato tema». E aggiunge: «Se la cosa dovesse funzionare, sarà uno strumento per far pressione sulle autorità municipali affinché intraprendano questa strada». Alla domanda se non fosse stato più opportuno attendere l’evasione della sua mozione, risponde: «Una reazione, indiretta, da parte di un rappresentante del Municipio mi è già giunta in occasione di una serata pubblica dedicata all’argomento. Da quel che ho potuto capire, sembra che pianificare il tutto sia un po’ laborioso. Motivo per cui ho deciso di muovermi d’anticipo. Così facendo potrò inoltre portare ulteriori argomentazioni al tavolo delle discussioni, in Consiglio comunale».

La crociata contro la plastica nelle Terre di Pedemonte è dunque pronta a partire. Se c’è la spinta dal basso, chissà che i tempi per l’introduzione di questo servizio non risultino inferiori. Alle famiglie interessate alla proposta, questo il numero telefonico da comporre: 079 412 16 79.

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