Locarnese

Terre di Pedemonte, occhi spia elettronici sui rifiuti

Accolta la proposta del Municipio di installare telecamere nelle principali aree di raccolta. Serviranno a garantirne decoro e ordine

(Archivio Ti-Press)
15 febbraio 2020
|

Telecamere per contrastare l’abbandono dei rifiuti (anche impropri) nei principali centri di raccolta delle tre frazioni di Tegna, Verscio e Cavigliano. L’obiettivo di queste installazioni è quello di riconoscere chi deposita sacchi e spazzatura in maniera non corretta e sanzionarlo. Lo scorso 4 febbraio, il Consiglio comunale ha accolto il credito di 36mila franchi per la videosorveglianza dei suoi ecocentri. Un passo necessario che tutti, in sala, avrebbero preferito evitare ma che purtroppo si è reso necessario. Lo ha ribadito il sindaco Fabrizio Garbani Nerini, ricordando come non di rado le aree ecologiche presentino un aspetto a dir poco indecoroso. Sul tema si è espresso anche Paolo Formentini (Indipendenti), il quale ha invitato l’Amministrazione a chiedere ai propri operai incaricati di procedere anche con la pulizia delle zone limitrofe ai container, spesso punti di raccolta di vuoti di bottiglie e altra spazzatura.

Sacco verde, chiarito il “mistero”

Di rifiuti si è tornati a parlare anche in coda alla seduta. L’Esecutivo ha infatti dato risposta a un’interpellanza di Antoine Durighello (Lega-Udc-Indipendenti) che chiedeva lumi sulle differenze di prezzo dei sacchi verdi della spazzatura tra le Terre di Pedemonte e le Centovalli. In quest’ultimo Comune, infatti, lo stesso articolo risultava, a detta dell’interpellante, molto meno caro all’acquisto. A indurre in errore Durighello, è stato spiegato, è il costo dei sacchi riportato sul sito del Comune. Un prezzo che non era più attuale ma che nessuno si è ricordato di correggere. «Occorre comunque far presente – ha osservato il sindaco – che la tassa di base applicata nelle Terre di Pedemonte è più bassa di quella dei vicini». Proprio con Onsernone e Centovalli l’autorità pedemontana intende nella prossima legislatura coordinare al meglio il tutto. Da appurare sarà il ruolo del Consorzio raccolta rifiuti, che potrebbe occuparsi di tutto ciò che riguarda questo servizio o, in alternativa, venir sciolto.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔