Vallemaggia

Stazioni invernali unite: da Mogno a Bosco sugli sci

La ‘Locarno Vallemaggia Card’ vuole favorire le famiglie con bambini, che potranno sciare a prezzi vantaggiosi nelle due località

15 ottobre 2018
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Siamo solo a metà ottobre, d’accordo. Manca ancora più di un mese all’avvio della stagione sciistica a Bosco Gurin, dove gli impianti dovrebbero iniziare il loro lavoro, come consuetudine, sabato 1° dicembre. Se le cime e i pendii, nonostante le temperature si stiano abbassando, non sono ancora imbiancati, il lavoro dei gestori della stazione sportiva da mesi (praticamente da quando se n’è andata dai prati l’ultima neve) procede senza sosta.

Si susseguono pure gli investimenti per ampliare l’offerta turistica e in particolare per destagionalizzare la destinazione, come pure le azioni di promozione pensate soprattutto per le famiglie. Va ad esempio in questa direzione la nuovissima “Locarno Vallemaggia Card”, che permetterà a coloro che pagheranno l’abbonamento stagionale 2018/2019 entro il 24 del corrente mese di beneficiare di uno sconto del 30%, come pure di sciare gratis nella stazione di Mogno. Una collaborazione, quella con la piccola stazione della Lavizzara, che Giovanni Frapolli, proprietario degli impianti di Bosco Gurin, saluta con grande piacere: «L’idea di unire le forze – spiega – è nata circa due anni fa e porterà vantaggi a entrambe le parti. A Mogno i bambini imparano, divertendosi, a muovere i primi passi sugli sci; da noi potranno, in seguito, crescendo, perfezionare la loro tecnica su piste più impegnative. Queste agevolazioni economiche, che non portano ricadute finanziarie immediate ai promotori, contribuiscono comunque a rafforzare l’attività invernale nella nostra regione».

‘L’inverno in tasca’ torna in primavera

Proprio questa sinergia era, tra l’altro, alla base del progetto “L’inverno in tasca”: «Un’iniziativa che non è affatto morta – si affretta a precisare l’imprenditore bellinzonese –. Nel corso della prossima primavera le 5 principali stazioni sciistiche del Ticino torneranno alla carica con nuove proposte. Dopotutto bisogna concretizzare quella che è l’idea di fondo della politica cantonale di aiuto alle zone periferiche. Essa chiede una messa in rete delle località». In aggiunta a ciò e come ringraziamento ai loro sostenitori di “casa”, sconti speciali sono stati introdotti per i membri dello Sci club Bosco Gurin e della Scuola svizzera di sci: «Il loro lavoro con bambini e ragazzi, svolto su base di volontariato, ci ha portato ad avere un centinaio di piccoli sciatori sulle piste durante le festività natalizie. Di questo dobbiamo essere loro grati».

La slittovia affiancherà le discese sugli sci, ampliando lo svago

Ma la novità più attesa di tutte riguarda, senza ombra di dubbio, la nuova slittovia “quattro stagioni” . Un bob su monorotaia lungo un percorso di mille metri di lunghezza e curve mozzafiato degne dei luna park. Il tracciato che si snoda dalla stazione di arrivo della seggiovia presenta una serie di curve con diverse pendenze e raggi tali da rendere adrenaliniche (ma sempre nel segno della massima sicurezza) le discese. Il tutto a due passi dalle piste da sci. L’impianto, dopo un’estate di lavori, è stato completato nelle scorse settimane e ora si stanno facendo gli ultimi ritocchi e i collaudi. Questa proposta ludica, che inizialmente avrebbe dovuto abbracciare solamente la stagione estiva, affiancherà, dunque, in inverno, la pratica dello sci, mettendo a disposizione degli ospiti un’attrattiva in più. Maggiori informazioni sulle novità di Bosco Gurin si possono ottenere sul sito www.bosco-gurin.ch oppure scrivendo a info@centrimontani.ch.

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