Locarno

Gli edifici sacri di Mario Botta nel 2018 a Casa Rusca a Locarno

La chiesa di Mogno
(Davide Agosta)
9 novembre 2017
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Dopo il successo ottenuto dalle esposizioni di Javier Marín (2016) e Robert Indiana (quest’anno), la pinacoteca comunale di Locarno a Casa Rusca nella primavera del 2018 ospiterà una grande mostra dedicata all’architetto Mario Botta, incentrata sul tema del sacro. L’iniziativa – che vuole sottolineare i 75 anni dell’architetto ticinese di fama mondiale, nato il 1° aprile 1943 a Mendrisio – s’inserisce tra le più importanti esposizioni presentate dalla pinacoteca, ampliandone gli orizzonti della ricerca. Ricordiamo che Botta, collaborando con il direttore dei Musei cittadini Rudy Chiappini, lo scorso anno ha curato l’allestimento dell’esposizione di Marín.
“Sacro e architettura – sottolinea il Municipio – trovano una mirabile fusione nel pensiero di Mario Botta, che si è realizzato nelle numerose costruzioni religiose che hanno accompagnato la sua carriera sull’arco di oltre mezzo secolo. Questa mostra rappresenta una novità assoluta in quanto per la prima volta verranno presentati i 21 edifici sacri da lui realizzati nel corso di 50 anni di attività in differenti contesti territoriali”. Con modelli e disegni, il “focus” sarà posto sulle chiese: dalla cattedrale di Évry alla chiesa di Mogno e quella di Leopoli, ma anche sulle sinagoghe come a Tel Aviv e sulle moschee, come quella di Yinchuan in Cina.