Sebalter al ricevimento dei 18enni a Locarno

C’era anche il cantautore Sebalter, nel tardo pomeriggio di ieri a Palazzo Marcacci per il ricevimento dei 18enni da parte delle autorità cittadine, con alla testa il sindaco Alain Scherrer. Una gradita cerimonia all’insegna della musica per sottolineare l’importante raggiungimento della maggior età. Alla presenza di molti dei 139 diciottenni domiciliati a Locarno, traendo spunto dalla propria esperienza personale di ex diciottenne che scelse di studiare economia a San Gallo per poi pentirsene e trovare un anno dopo la sua vera passione nello studio in elettrotecnica al Politecnico di Zurigo, nel suo discorso introduttivo il sindaco Alain Scherrer ha suggerito ai giovani di seguire i propri sogni per scegliere senza timore la propria via anche se non sempre si rivela azzeccata al primo tentativo. Il raggiungimento dei 18 anni, ha aggiunto, rappresenta l’inizio di una nuova stagione di vita dove improvvisamente ci viene chiesto di diventare adulti e di effettuare delle scelte per continuare a studiare o intraprendere una professione. Scegliere non è impresa facile poiché da un lato si vorrebbe delegare ad altri la decisione per scaricarsi il peso della responsabilità e dall’altro si fa spazio una sensazione nuova di libertà. Concludendo il Sindaco ha citato una frase del suo cantante preferito che dice “Il mondo è vostro, è nelle vostre mani. Fate il cavolo che volete... ma fatelo bene!”, per poi lasciare la parola all’ospite Sebastiano Paù-Lessi, in arte Sebalter, che ha intrattenuto i giovani raccontando le sue interessanti e variegate esperienze in Svizzera e all’estero in qualità di avvocato, violinista e cantautore. Con il suo amico avvocato e chitarrista Mattia Bordignon, Sebalter ha poi allietato i presenti con un piacevole intrattenimento musicale.

Quale regalo, ai diciottenni sono stati consegnati un abbonamento annuale per il bike sharing e un buono per l’entrata al Lido di Locarno.